Come carsico fiume interrato
e irruento,
scorre in te, Femmina
il flusso dei tuoi desideri.
E a chetarlo, impetuoso,
confusa eppure irretita
ti struggi, Donna,
erigendo con rara perizia
baluardi d’antica morale.
Ma incalzanti vortici chimici,
e impietosi,
travolgon certezze acquisite
riaprono stanze ancestrali
da tempo lasciate in penombra.
Osservarti รจ un piacere perverso
Mentre mesci non senza malizia
Dolce vino di spezie e di sensi
Che altre labbra stasera berranno
E i cantori del Peloponneso
Se ne fottono del quotidiano
E sorridono ormai irriverenti
Ai miei spasmi inattesi, crudeli,
quando il dubbio si muta in certezza.
Danilo Sidari - 2006
No comments:
Post a Comment